sabato 25 giugno 2011

Adrenaline Car II


Prima avevo una macchina che anche in moto poteva spegnersi improvvisamente, l'avevo soprannominata Adrenaline Car, non tanto per me, che mi accorgevo dell'assenza del motore e riavviavo ancora in movimento, ma per chi era a bordo con me... una bella sferzata di adrenalina soprattutto quando uscivi da uno stop in salita per immetterti in strade di grande percorrenza...
Adesso ho una macchina decappottabile che mi fa sentire la morsa ai reni quando accellero.
Ecco ci sono delle giornate di sole, come oggi, che non hai voglia di tornare a casa, ancora meno del solito, e allora giro prima della curva che porta al cancello e al garage e prendo la superstrada. Tutte e due, io e la mia macchina, siamo felici. Musica alta, vento nei capelli, sole tiepido sulla nostra pelle. Sorrido. E penso a chi gode delle stesse sensazioni andando in moto...
E' una ricerca di emozioni quello che accomuna chi gode di queste piccole cose.
La macchina risponde bene, legnosa e docile allo stesso tempo. Quando imbocco la corsia di accellerazione sento l'ombelico che si va a schiacciare contro la spina dorsale, gli addominali contratti, le spalle rilassate. E sento che lei è la mia estensione animale. Scintilla ad ogni raggio di sole. E' metallo liquido. E non ne ha mai abbastanza. Come me.

2 commenti:

Lux ha detto...

a me capita con il Pandino...però, dicono, chi si contenta, GODE!
Idealmente stavo cantando con te a squarciagola, ridendo a crepapelle e sballonzolandolo senza controllo ad ogni curva. Wowwwwwwwwwwwww

mk ha detto...

...non è la macchina ma è l'approccio alla macchina, come la guidi...io ho imparato che se tratti gli oggetti che ti servono per mantenerli al giusto livello di performanza, loro ti ripagano dandoti il massimo. Anche io canto a squarciagola!!! D'ora in poi mi verrai sempre in mente Lux, che bello!!!