giovedì 2 maggio 2013

Passaggi a Livello


Giovedì 2 maggio 2013 - Mi guardo allo specchio, sono dal parrucchiere, ho capelli rossi ramati molto folti e vaporosi, ma spostando il ciuffo noto con angoscia che sono come quelli delle bambole e che manca completamente una parte sottostante. Non si vedeva perché il ciuffo ricadeva sopra coprendola. Improvvisamente mi trovo nel paese dove sono cresciuta da bambina, cammino verso la stazione ferroviaria, faccio fatica a riconoscere le strade e i palazzi, sono cambiati moltissimo. Come trasportata da una forza invisibile mi trovo in mezzo ai binari, dove ci sono i passaggi a livello, una fila interminabile di macchine e camion scorre a velocità sostenuta schivandomi, c'è polvere e chiasso, e in più sta arrivando il treno che sembra non aver intenzione di fermarsi, fischia, io non so come fare a salvarmi, mi sveglio in mezzo alle rotaie in preda al panico, con il treno e un camion che stanno per incrociarsi proprio dove sono io.

2 commenti:

Patalice ha detto...

l'etichetta mi ha rincuorata...
solo un sogno, o un incubo...

mk ha detto...

eh già...