lunedì 2 febbraio 2009

La Voce dei Sassi

Lunedì 2 Febbraio 2009 - Cammino per le strade di un paesino di mare, tipo isola greca, mi accodo ad una marcia, è una strada che mi rendo conto ho già fatto prima arrivando sempre fino ad un certo punto e non oltre. Voglio superare la gente in marcia, mi danno fastidio le loro voci anche se devo rendere atto, parlano sommessamente. Ma io voglio il silenzio. La strada è quella dei sassi, una striscia di sabbia in mezzo al mare. Mi porto a capo della coda ma c'è un uomo che non vuole che io stia davanti, non vuole lasciarmi passare. Gli dico che voglio stare da sola per poter sentire la voce dei sassi e allora mi lascia andare. Cammino veloce e incontro personaggi raccoglitori di sassi che ho già incontrato prima. Procedo oltre fino a dove quasi nessuno è arrivato. L'acqua si è alzata ma riesco ancora a camminare, sento sassi, coralli, conchiglie e sabbia sotto i miei piedi, proseguo. Appoggiandomi all'ultimo pilone mi assicuro lo zainetto sulle spalle, per non perderlo, fino ad ora mi ha seguito autonomamente. Sono quasi in mare aperto, ed ecco che cominciano ad arrivare imbarcazioni di legno, è un punto di transito, creano grosse onde, faccio fatica a rimanere sulla striscia di terra sott'acqua, la vedo e vedo i miei piedi che ci camminano sopra. L'acqua mi arriva al petto, le barche mi passano vicino, decido di togliermi dalla traiettoria nuotando per raggiungere un canotto con sopra mia zia Rosanna. Ci salgo, intenzionata a chiedere un passaggio fino a riva. Improvvisamente è diventato un veliero di legno, a bordo c'è unicamente una coppia che io so va al largo per provare scene d'amore tratte dai libri. Oggi sono indecisi tra Robin Hood e Lady Marian e Francesca da Rimini. Chiedo se possono accompagnarmi che poi li lascio soli. Sono seduta sul letto di legno, lenzuola candide e fresche, la brezza del mare che entra dalla porta che incornicia in un alone luminoso il ragazzo a torso nudo, la ragazza si avvicina e si mette sul letto, mi racconta le storie dei due libri chiedendomi consiglio, io le faccio un'analisi comparativa spiegandole i due diversi concetti di amore espressi dai racconti, intanto controllo che ci siano tutti i documenti per vidimare i libri. La ragazza ha i capelli lunghi e rossi, mi bacia sulla bocca e sulle mani, fa un cenno di intesa al ragazzo. Lui è asiatico, forse giapponese, ha i capelli neri tagliati scalati che arrivano alle spalle e un pizzetto tipo d'Artagnan, occhi seri e dolci, il torace glabro nervosamente muscoloso. E' minuto e gentile. Percepisco che vogliono provare qualcosa di nuovo, sento che lasceranno a me la decisione, se farlo solo con lei e lui stare a guardare o, se lo vorrò, far entrare anche lui. A loro andrà bene come deciderò io. Mi sveglio.

Il Sasso è ciò che non ha ancora assunto una forma in amore.
La Sabbia è amore, ci si distende per riscaldarsi, si modella in base alla forma del nostro corpo.
Il Corallo congiunge i tre regni, animale, minerale e vegetale e rappresenta l'amore
passionale.
La
Conchiglia incarna una personalità emotiva, facilmente vulnerabile e ipersensibile che si nasconde dietro una dura scorza esteriore. E' simbolo di un segreto da custodire. Rappresenta la femminilità, l'inconscio e l'immaginazione del sognatore.
Sentire una Voce in sogno indica un avvertimento. Le voci vengono udite per una reale necessità in un periodo di transizione nella propria esistenza.
Il Canotto compare in sogno per parlare di un aiuto necessario che giunge nel momento più opportuno. Indica un momento di transizione tra due fasi stabili della vita.

Il Veliero rappresenta la donna intelligente e intuitiva

Il
Letto simboleggia il centro della vita. E' simbolo di unione tra corpo e anima del sognatore. Un Letto in disordine designa una insoddisfazione sessuale. Una persona di sesso opposto nel proprio letto indica desideri sessuali incompresi e inappagati, vedersi nel letto o vedere una persona del proprio sesso nel letto è indizio di un malessere psichico, c'è qualcosa a cui non riusciamo ad adattarci. Quello che si trova nel letto annuncia qualcosa che non può più continuare nel contesto della vita attuale. L'oggetto rappresenta l'elemento nascosto della vostra esistenza.

Vedersi fare l'amore in sogno con una persona dello stesso sesso indica il superamento di una dualità interiore. La comparsa della forza che permette di accettare l'inaccettabile, il ritrovamento di un'armonia attraverso l'unione degli opposti.
Con il sesso opposto, desiderio di unione.


Il Libro concerne la vita del sognatore poiché lo informa e influenza il suo destino. E' una nuova forma di conoscenza, un nuovo orientamento del pensiero, una riconsiderazione dell'organizzazione della vita. Spesso fornisce una risposta a una domanda che il sognatore si pone nella vita da sveglio.


Finalmente sono riuscita ad andare A CAPO della CODA. Sono pronta ad andare oltre nel cammino introspettivo (Il Mare è l'Inconscio, la Strada è la Vita).
Finalmente ho una borsa/zaino che si muove da sola, e che devo portare addosso solo quando c'è ne bisogno. (Non intendo portare responsabilità sempre sulle mie spalle, solo quando è
necessario).
Nel tumulto delle navi troppo grosse che mi soverchiano (come le voci delle persone della marcia) trovo l'aiuto di cui ho bisogno (il canotto).

Il Veliero sono io, dentro di me la mia parte femminile e la mia parte maschile sono pronte ad iniziare una Nuova Cosa.

Questa Nuova Cosa non è la copia di una storia scritta da altri, ho tutti i documenti in regola per vidimare/certificare i libri ma non ne ho bisogno. Essi sono solo uno spunto. La vera storia, come andrà, la deciderò solo io.


La ragazza con i capelli rossi indica una natura sensuale e passionale. Mi bacia. Con lei ho già confidenza. E' l'Esotica Sconosciuta. La ragazza sono io.

Dopo il neonato, il bambino, il ragazzo handicappato, il ragazzo suicida, finalmente un ragazzo sviluppato (ha la barba) anche se ancora giovane (ha il petto non villoso, è minuto).

Questo ragazzo sono io. La mia parte maschile, attiva, tutta nuova e pronta. E' Asiatico quindi votato e abituato alla Spiritualità ed è Giapponese quindi anche pragmatico e volitivo.
Egli è un Osservatore Esterno ma è anche pronto a penetrare in me.
Tutti e due sono desiderosi di unirsi a me, ma aspettano che sia io a decidere come e quando.

Devo solo ricordare cosa stava dicendo la Voce dei Sassi.

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