mercoledì 10 febbraio 2021

Paradise Found - Roberto Cavalli

 

Ispirato nel packaging ai giardini surrealisti di Las Pozas in Messico, opera incompiuta del poeta e mecenate Edward James, Paradise Found di Roberto Cavalli è legato a triplo filo a quel luogo. 

I giardini voluti dal poeta dovevano essere dei novelli Giardini dell'Eden, dove le sculture surrealiste si fondono con la rigogliosa natura in cui sono immersi. Sculture strutture in cemento e ferro con forme di alberi, frutti, piante, animali che si proiettano nel cielo. 

Paradise Found richiama nella forma della bottiglia una fusione dello stile dei capitelli e delle colonne, nel nome il richiamo ad un paradiso perso e poi ritrovato e nelle note olfattive con la partenza delle foglie di palma e tutta la cornucopia dei fiori tropicali e del pepe.

In una pletora di profumi un po' tutti uguali, Paradise Found spicca per il suo guizzo in apertura di freschezza pluviale, bacche rugiadose e gonfie di succo, grandi fiori tropicali dai petali grondanti di acqua delle cascate accanto alle quali crescono. E' un profumo piacevole, che apre il respiro. 

In finale la pepatezza è sempre fresca e succosa, e i legni sono umidi e morbidi.


Paradise Found (Roberto Cavalli) - 2020 - Ambrato Floreale (Emilie Bevierre-Coppermann )

Foglie di Palma, Pepe Rosa, Neroli, Gelsomino, Frangipane, Fiori d'Arancio, Eliotropio, Patchouli, Sandalo