mercoledì 27 aprile 2022

Gieffeffe Bianco Assoluto - Gianfranco Ferré

Ho trovato questo profumo nel reparto profumeria di quelle catene di negozi deputati principalmente alla vendita di detersivi e prodotti per la casa e la cura del corpo. Ricordavo l'uscita di Gieffeffe quando ero una ragazza, ma aveva la boccetta trasparente, questo invece, come dichiara il nome "Bianco Assoljto" è bianca, esposta a fianco a Camicia 113, erano entrambi profumi che richiamano la croccantezza di una camicia bianca, cifra stilistica di Gianfranco Ferrè le cui innumerevoli interpretazioni della camicia da donna erano un mondo a se stante, colli e polsini importanti e fluttuanti come fiori in piena fioritura, avvitate sul busto, donne come elegantissime calle.

Gieffeffe Bianco Assoluto rende perfettamente in modalità olfattiva la sensazione di camicia bianca, inamidata e una grande collo e i polsi che si aprono come una calla. E' fresco, appena stirato, pulitissimo, croccante bianchissimo. Ogni volta che lo indosso, lo uso soprattutto in estate, ricevo sempre, sempre, sempre molti complimenti. E sono complimenti non strettamente legati al profumo che emano ma a tutta la persona, e che richiamano la sfera della solarità e della sensazione di libertà che dona una vacanza al mare su un'isola del mediterraneo, il silenzio rotto solo dalle cicale, le stradine che si dipanano tra case bianche, il pomeriggio dormiente di un'isola della Grecia.

Di fatto apre con una nota di fiori e agrumi, bucato steso al sole e appretto. Sono note che aprono l'animo e che portano luce. I fiori, che sono molto presenti, formano un bouquet senza predominanti, molto in stile anni '80/'90 ma senza essere una bomba olfattiva come spesso i profumi di quell'epoca.





Gieffeffe Bianco Assoluto (Gianfranco Ferré) - 1996 - Agrumato Floreale (Michèle Saramito)
Limone, Arancia, Bergamotto, Mandarino, Cedro, Pesca, Coriandolo, Osmanto, Rizoma di Iris, Gelsomino, Rosa, Fresia, Cardamomo, Noce Moscata, Muschio, Patchouli, Legno di Cedro, Ambra Grigia, Sandalo