Ieri sera, mentre preparavo la cena, e' entrato in casa un moscone. All'inizio credevo fosse una cimice, tanto era il rumore che faceva e tanto era grosso. Poi si e' appoggiato nel cerchio di luce della lampada sul mobile, spostavo la lampada e il moscone si spostava per rimanere nel cerchio caldo.
Era a suo modo bello...la parte finale del corpo rigata come un piccolo bombo. Come fosse fatta di velluto nero e blu.
Se ne stava li, tremante di freddo al calore della lampada. Ho avuto pena di questo insetto fuori tempo. Le mosche sono creature di luce, in estate per farle uscire di casa e' abbastanza creare il buio e lasciare uno spiraglio di sole che entri di taglio dalle persiane. In pochi minuti escono da li seguendo il raggio...
Ma siamo in autunno, la sera diventa scuro presto. Ho aperto la finestra e spento tutto in casa, per dare una possibilita' di fuga. Faccio sempre cosi.
<<Esiste una teoria secondo cui le mosche vivono su un piano di temporalità diverso dal nostro. Per questo motivo sarebbe difficile seguirle nelle loro evoluzioni o prenderle al volo. Esse ci vedrebbero al rallentatore, anticipando i nostri movimenti.>>
Non se ne e' andato. A volte si incaponiscono scegliendo la morte. Allora mi tocca.
Entro nel tempo della mosca e mi apposto paziente e immobile.
Il colpo arriva senza acrimonia, se non e' il primo e' il secondo che raggiunge il bersaglio.
Il piu' delle volte rimangono tramortite, credo sia l'onda sonora a ridurle cosi', nessun spargimento di sangue, le raccolgo e le butto fuori.
...e se sopravvivono, spero abbiano imparato.
Era a suo modo bello...la parte finale del corpo rigata come un piccolo bombo. Come fosse fatta di velluto nero e blu.
Se ne stava li, tremante di freddo al calore della lampada. Ho avuto pena di questo insetto fuori tempo. Le mosche sono creature di luce, in estate per farle uscire di casa e' abbastanza creare il buio e lasciare uno spiraglio di sole che entri di taglio dalle persiane. In pochi minuti escono da li seguendo il raggio...
Ma siamo in autunno, la sera diventa scuro presto. Ho aperto la finestra e spento tutto in casa, per dare una possibilita' di fuga. Faccio sempre cosi.
<<Esiste una teoria secondo cui le mosche vivono su un piano di temporalità diverso dal nostro. Per questo motivo sarebbe difficile seguirle nelle loro evoluzioni o prenderle al volo. Esse ci vedrebbero al rallentatore, anticipando i nostri movimenti.>>
Non se ne e' andato. A volte si incaponiscono scegliendo la morte. Allora mi tocca.
Entro nel tempo della mosca e mi apposto paziente e immobile.
Il colpo arriva senza acrimonia, se non e' il primo e' il secondo che raggiunge il bersaglio.
Il piu' delle volte rimangono tramortite, credo sia l'onda sonora a ridurle cosi', nessun spargimento di sangue, le raccolgo e le butto fuori.
...e se sopravvivono, spero abbiano imparato.
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