Quando ho sentito Olympea per la prima volta, devo ammettere che ho detto, finalmente non il solito profumo uguale a tutti gli altri. Olympea si discosta per delle note inusuali, fruttate e di fiori bianchi, baciate dal sole. Si sente il sale di un caramello molto salato, poi il caramello sparisce e subentra la vaniglia unita al sandalo, che scala e approfondisce con una nota amarognola legnosa. Riempie le narici di calore e intensità, si spande tutt'intorno come raggi solari che si posano sul mondo. E' un profumo molto luminoso, solare, ampio, e nello stesso tempo maestoso per via del legno di sandalo. Sulla mia pelle non amo molto il profumo del sandalo, che vira verso una nota troppo vischiosa. Forse questo profumo potrebbe rendere bene su una pelle maschile, per portare un tocco di diversità alle solite note fresche. Mischiato all'odore di uomo, ad un leggero sentore di tabacco, potrebbe assumere più spessore. Così è tutto fuori, nessuna profondità solo esteriorità. Non scende nella carne e questo purtroppo, per come vivo io i profumi, è un limite enorme.
Olympea (Paco Rabanne) - 2015 - Orientale Floreale (Loc Dong - Anne Flipo - Dominique Ropion)
Mandarino Verde, Gelsomino Acquatico, Giglio Zenzero, Vaniglia Salata, Legno di Sandalo, Cachemire, Ambragrigia
Nessun commento:
Posta un commento