mercoledì 22 febbraio 2017

Shaal Nur - Etro



Shaal Nur è una sciarpa in seta e cachemire di Etro, chiamata come una principessa indiana, ed è un profumo. Come la sciarpa, Shaal Nur profumo ha una partenza quasi tessile, sa di stoffa nuova con un melange di profumo di agrumi e di pepe nero. Gli agrumi si smorzano e al pepe si unisce l'incenso, è un incenso morbido, che non richiama l'austerità della chiesa, ma piuttosto il calore dei legni di un tempio indiano, secchi e intagliati. Compare il sandalo, il legno di cedro, il vetiver, che lo rendono frizzante, legnoso e speziato. C'è una nota di polvere sospesa, leggera, erbe aromatiche mediterranee secche calde che crescono tra i sassi bianchi sulla costa, fiori lontani, evanescenti, dolci, bianchi.
E' un profumo speciale da indossare, ti fa sentire protetta e unica. Avvolta in un aurea luminosa.

Shaal Nur (Etro) - 1997 - Orientale Legnoso  (-)
Limone, Bergamotto, Pompelmo, Legno di Rosa Brasiliano, Coriandolo, Mandarino, Rosmarino, Dragoncello, Rosa, Timo, Karo Karounde, Petitgrain, Incenso, Opoponax, Cedro, Vetiver, Patchouli, Muschio Animale, Noce Moscata, Giunchiglia, Vaniglia, Narciso, Spezie



mercoledì 8 febbraio 2017

Safran Troublant - L'Artisan Parfumeur


Inizia dolce e mandorlato, dolce di un fiore aspretto e dolce amaro di mandorla, poi arriva lo zafferano, caldo, polveroso, unito alla rosa, quella che si usa per farne la marmellata, con i petali rossi, succosi, che sanno di rosa di giardino opulenta.
Ecco, da li in avanti, sottile e vicino alla pelle, è un continuo scambiarsi di ruoli tra la rosa e lo zafferano. Amo l'odore dello zafferano, amo le rose e il loro profumo ma non il profumo di rosa sulla mia pelle. Non lo sento mio. Ritorna un accenno di mandorla amara, che aiuta lo zafferano a scaldare questo profumo dalla fredda nota della rosa.

Safran Troublant (L'Artisan Parfumeur) - 2002- Orientale Speziato (Bertrand Duchaufour)
Passiflora, Sandalo, Rosa Rossa, Vaniglia, Zafferano, Zucchero, Zenzero


giovedì 2 febbraio 2017

Tubéreuse Criminelle - Serge Lutens


Appena spruzzato sa di viks vaporub, menta e canfora, fiori freddi, benzina calda.
E' la noce moscata, l'olio essenziale di noce moscata, la Myristica fragrans, che ho provato ad avere e ogni volta mi ipnotizzava con il suo odore attraente e revulsivo insieme a creare questa magia.
Quando Sheldrake lavorava con Lutens, la sua firma era riconoscibile: profumi che iniziavano in un modo avulso da ogni suggestione che potesse avere il nome del profumo, odori revulsivi a tratti, eppure con un rigore concettuale di precisione sopraffina. Nulla al caso, solo il divertimento di un chimico e naso geniale che ci mostra come possa essere respingente la scomposizione e destrutturazione dell'odore composto di una cosa buonissima. Parte ricostruendo quasi le molecole, te le fa sentire scomposte e respingenti a volte, e se sei fedele e ostinato, dopo, ti premia con un profumo perfetto, inconfondibile e unico. Dopo. Se resisti al primo impatto.
Con questo processo di scrematura, ti assicuri che solo pochi eletti apprezzino il tuo profumo.
Una stretta cerchia, una aristocrazia olfattiva munita di curiosità, perseveranza, una certa ostinatezza e caparbietà. Come dire profumi per testoni.
Quindi vaporizzi Tubereuse Criminelle aspettandoti un fioritone femminile e opulento e invece ti assale alla gola questo mix venefico e affascinante. Qui la maggior parte storcono il naso, invece a me piace e molto.
E' solo dopo circa venti minuti abbondanti, quando sparisce il mix benzinaceo, canforato, vaporubaceo, che Sheldrake ti premia. Facendo scaturire lì, dall'angolo di pelle dove hai vaporizzato il mostro, un ineffabile profumo di delicate corolle, morbide e sature.
In sottofondo rimane il pungente come di menta e canfora, che chi ha annusato il fiore vero, la tuberosa, riesce a percepire inalando fortemente dal centro della corolla. La parte bianca, fiorita, è sottile, aleggiante, con una delicatezza impalpabile. Ma tenace.
La mattina dopo, ti giri nel letto e lo senti ancora li, caldo e splendente come un raggio di sole sulla pelle tiepida.











Tubèreuse Criminelle (Serge Lutens) - 1999 - Floreale (Christopher Sheldrake)
Gelsomino, Fiori d'Arancio, Giacinto, Tuberosa, Noce Moscata, Chiodi di Garofano, Storace Benzoino, Muschio, Vaniglia




mercoledì 1 febbraio 2017

Black Orchid - Tom Ford



Quando sostengo che nel panorama della profumeria normale, non ci sono più guizzi e tutti si uniformano senza prendersi la briga di osare qualcosa di diverso, ci sono le dovute eccezioni.
I profumi di Thierry Mugler, prima che si adagiasse anche lui nella comoda versione della versione del profumo con cui ha rotto gli schemi (Angel/AngelMuse) e Black Orchid di Tom Ford.
In verità anche altri profumi mainstram di Tom Ford sono "inusuali" ma alcuni sono davvero importabili, perlomeno sulla mia pelle.
Black Orchid invece è una meraviglia. Ha l'unico difetto di durare troppo poco per quello che costa.
Degno di essere un profumo di nicchia, ne ha la unicità, particolarità, stranezza e allure non riconducibile a nulla di già sentito, tipica dei migliori niche perfume.
E' caldo, strano, inebriante, assuefacente, ombroso e ipnotico.
Come nei profumi che più adoro, è l'armonicità di tutti gli elementi che non prevaricano uno sugli altri che mi affascina. Il prevalere di un elemento è una caratteristica che mi piace solo nei profumi dei grandi fiori bianchi, fiore d'arancio, tuberosa, ylang-ylang, mentre nelle composizioni olfattive prediligo l'ineffabile e il mistero.
Come in un gioco, mi diverto a cercare di individuare i diversi elementi, ma è l'insieme che fa di un profumo ciò che è. Questo secondo me.
Così mi spruzzo una nuvola di Black Orchid ed entro in uno stato di esaltazione delle sensazioni e delle percezioni. Mi sento un essere sensuale e divento morbida. Il profumo si fonde con la mia pelle e diventa me.


Black Orchid (Tom Ford) - 2006 - Orientale Floreale Cipriato (Roman Kaiser per Givaudan)
Gelsomino, Gardenia, Tartufo Nero, Ylang-ylang, Ribes Nero, Mandarino, Limone, Bergamotto, Legni, Legno di Loto, Patchouly, Legno di Sandalo, Cioccolato Fondente, Incenso, Ambra, Vetiver, Vaniglia, Balsami