Una pera succosa e zuccherina, fondente, calda, speziata, caramellata, legata a doppio filo con una vaniglia leggermente bruciacchiata, morbida, da sciarpa. Una vaniglia bourbon, raffinata.
Questo profumo è una coccola dolce, molto femminile e scioso. Per via forse della pera mi ricorda Jimmy Choo che avevo sentito su una ragazza e avevo associato a Black Orchid di Tom Ford per tutta la sera, anche se non lo riconoscevo del tutto. Così finalmente ho chiesto alla ragazza in questione cosa indossasse e l'indomani sono andata ad annusare Jimmy Choo, che sulla mia pelle ad un certo punto ha una evoluzione che non mi piace, una nota presente anche ne L'Imperatrice di Dolce e Gabbana e in alcuni profumi freschi maschili. Una nota acidula di frutta troppo matura che mi disturba.
La Belle invece ha una qualità suadente e calda senza note stonate e acidule, è tutto rotondo, armonico.
Dopo l'inizio allineato in gran parte con il trend del momento (dolce e patchouli) sviluppa un'anima senza tempo che ricorda l'accordo famoso chiamato Guerlinade, un accordo di iris, bergamotto, gelsomino, rosa bulgara, fiori d'arancio, vetiver, fava tonka e etilvanillina, vera novità dell'epoca, che nel 1921 Jacques Guerlain su concetto di Pierre-François-Pascal Guerlain fece da base a Shalimar dando il via ad una nuova ondata nei profumi femminili. Così La Belle racchiude in sé modernità e storia.
La Belle (Jean Paul Gaultier) - 2019 - Orientale Vanigliato (Quentin Bisch, Sonia Constant)
Pera, Bergamotto, Vetiver, Vaniglia, Ambra, Cuoio, Muschio, Legni, Note Floreali, Note Tostate