martedì 4 gennaio 2011

Labdanum de Séville - L'Occitane en Provence


Labdanum de Séville de L'Occitane en Provence fa parte della linea Voyage en Méditerranée, unico eau de parfum. Il profumo ruota intorno all'assoluta di labdanum di Siviglia in Spagna, il cisto. Il cisto è una pianta selvatica dalla quale si ricava una nota calda e delicatamente ambrata, soavemente animale.
A me è piaciuto subito e mi ricorda moltissimo Fille en Aiguilles di Serge Lutens, un'altro profumo resinoso e balsamico. Come se fossero fratelli, Fille en Aiguilles è il fratello più grande, ombroso, introverso, con quel fascino misterioso che solo le persone complesse hanno. Labdanum de Séville invece è il fratello minore, solare, estroverso, un animale sociale, "tutto in superficie".
Appena messo si nota subito un aroma dolce e caldo come miele e sabbia scaldata dal sole, rametti di una pianta che sopravvive senza acqua e alla prima pioggia notturna regala un fiore peloso e soffice che sembra già secco. Poi diventa lievemente liquoroso, un liquore scaldato nel bicchiere, da una mano calda di uomo. L'uomo ha gli occhi chiusi. Nel posacenere si consuma lentamente un cigarillo. La sua pelle sa di acqua di miele e marmellata d'arancia amara. Nella stanza è entrata silenziosa una donna, cammina a piedi nudi sul pavimento di terracotta, la gonna e la camicia bianche producono il fruscio di due stoffe diverse. Si avvicina e posa le sue labbra leggere nell'angolo di pelle che sta tra i baffi e le labbra dell'uomo. Ne ispira l'odore caldo e deposita un bacio.

Labdanum de Séville (L'Occitane en Provence) - 2001 - Balsamico legnoso - (Karine Dubreuil)

Marmellata d'Arancio, Albicocca Disidratata, Cognac, Legno di Cedro, Patchouli, Legno di Sandalo, Polpa di Noce di Cocco essiccata, Cannella, Pepe, Cisto Labdanum, Tabacco biondo al miele, Benzoino, Vaniglia, Vetiver. 

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