mercoledì 4 dicembre 2019

Copal Azur - Aedes de Venustas



Tutto è nato un pomeriggio in cui ho deciso di andare in una delle mie profumerie preferite, dove trovo la proprietaria, una signora dal carisma particolare e con una competenza magistrale e un approccio freschissimo.
Mi lascia libera di annusare e suggerisce, ricorda, si emoziona insieme a me.
Insomma quel pomeriggio avevo in programma di annusare le fragranze per case di produzione, con un primissimo approccio "mi piace/non mi piace" annusando l'erogatore, e poi testando su mouillette quelli che avevano passato il primo vaglio. Tra le varie case di produzione, volevo risentire Aedes de Venustas, di cui la signora Anita mi aveva fatto annusare Oeillet Bengale una volta precedente, quando ero in cerca di un profumo di garofano.
Aedes de Venustas (letteralmente Tempio della Bellezza) è una maison nata nel 1995 a New York, voluta da i due soci fondatori Karl Bradl e Robert Gerstner che appassionati di tutto ciò che è bello, nel 2012 hanno poi prodotto il primo profumo portante il loro nome. La linea olfattiva denominatore comune di tutti i loro profumi che seguiranno sarà sempre l'incenso. Declinato in diverse modalità, ma sempre sovradosato e presentissimo.
Annuso di nuovo Oeillet Bengale, e poi Aedes de Venustas, Iris Nazarena, Cierge de Lune, Grenadille d'Afrique, Musc Encense che mi ammalia, Palissandre d'Or, Pélargonium... e poi la signora mi mette li Copal Azur, dicendomi "questo è il mio preferito, è unico, mi da un senso di pace e di libertà" lo spruzzo meditabonda, perché sulla descrizione del libretto parlava di marino, ozonato, e io non sono molto attratta dai profumi di questa famiglia olfattiva, ma mi fido della signora Anita. Lo porto alle narici sulla mouillette e subito mi sento trasportata di peso, su una scogliera a picco sul mare, dall'altro lato vegetazione bassa ma lussureggiante e dei bracieri dai quali emana un fumo aromatico. Forse era la signora che mi stava spiegando la storia di questo profumo, fortemente voluto da uno dei due soci, dopo che, una mattina presto mentre correva su un sentiero costeggiante il mare dove era in vacanza nello Yucatan, si fosse imbattuto in una cerimonia e avesse sentito il profumo meraviglioso della copale sprigionarsi dai fumi dei bracieri. Quella immagine sensazione così vivida e scolpita, è resa davvero fortemente da questo profumo magico. Che rende l'incenso luminoso e aereo, e il profumo del mare e della salsedine completamente scollegati da tutto quanto è stato fatto finora in termini di profumi ozonati. Copal Azur è un profumo intenso senza essere invasivo, la sua intensità è più spirituale che olfattiva, non importa più riuscire ad individuare e scindere le note olfattive, respiri a pieni polmoni questa meraviglia e ti sollevi a parecchi metri da terra. Qui l'incenso agisce proprio come mezzo di trasporto verso un'altra dimensione, e l'anima vola. 


Copal Azur (Aedes de Venustas) - 2014 - Orientale (Bertrand Duchaufour)
Incenso, Sale, Note Ozoniche, Incenso, Patchouli, Cardamomo, Incenso, Ambra, Fava Tonka, Mirra



2 commenti:

Unknown ha detto...

È disponibile? Grazie

Monica Cighetti ha detto...

Buongiorno Unknown, ad oggi è possibile acquistare Copal Azur nelle profumerie che vendono il marchio Aedes de Venustas oppure online. Io non sono una profumeria ma solo una appassionata di profumi che scrive le sensazioni che mi suscitano. Un abbraccio, mk